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Il programma del festival comprende 8 concerti, dal 12 luglio al 19 agosto.
Luglio
Per la “prima” del 12 luglio da Cuba arriverà il leggendario Septeto Nacional De Cuba. Fondato nel 1927, il Septeto Nacional è la formazione più antica tra quelle ancora oggi in attività. E’ considerato “patrimonio della cultura cubana” e continua a sfornare dischi di grande qualità, sempre privilegiando il “Son”, ritmo alla base di tutta la moderna musica latino-americana e a tutt’oggi il più amato e caratteristico dell’isola.
Il 19 luglio, dall’Africa il “bluesman del deserto” Afel Bocoum, uno straordinario artista che attinge alla moltitudine di linguaggi, ritmi e melodie della tradizione della sua terra - il delta del fiume Niger. Gli strumenti usati da Bocoum sono una njarka (violino ad una corda), una njurkel (chitarra a due corde), una calebasse, una chitarra acustica e naturalmente la voce; si esibisce accompagnato dal suo gruppo - Alkibar -, che in lingua sonrhaï significa “Messaggero del grande fiume”: una musica, quella di Bocoum e degli Alkibar, che costituisce un potente strumento di comunicazione sociale e di sensibilizzazione sui problemi dell’Africa e del sud del mondo.
Poi il 25 luglio, per l’Italia, uno spettacolo di grande suggestione: “Storie di Maremma”, racconto in musica e poesia dedicato alla terra che ospita il festival interpretato dal grande maestro del teatro italiano Arnoldo Foà accompagnato dal canto e dalle percussioni delle Vocal Sisters.
Agosto
Quarto appuntamento il 2 agosto con la cantante e musicista irachena Aida Nadeem.
Presenta “The Hidden Smile", concerto-spettacolo che mescola musica e immagini, elementi orientali, ambient ed elettronica. Cantante raffinata, virtuosa del fagotto, poeta - Aida Nadeem è stata costretta per il suo impegno politico contro la dittatura a lasciare il suo paese all’età di 24 anni. L'ultimo album di Aida Nadeem “Out of Baghdad!” è stato composto durante l’invasione dell’Irak, che la musicista ha duramente condannato...
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