Quer Dançar Baião", uscito nel 2013, l'ha consacrata come una delle rivelazioni della Musica popolare brasiliana. Nel 2014 è stata finalista al Prêmio da Música Brasileira. Questa estate sarà per la prima volta in Italia, accompagnata da una band composta da fisarmonica, chitarra, zabumba e triangolo (direz. musicale di Ricardo Valverde). Bia Góes presenterà un concerto di forró pé de serra (autentico forró tradizionale). Il forró è un genere nato nel nord est del Brasile ed è essenzialmente musica da ballo: ritmo, divertimento, allegria sono gli ingredienti fondamentali del forró e Bia Góes ne propone una rilettura intensa ed effervescente, con interessanti contaminazioni che vanno dalla milonga al tango, dal samba al latin jazz. Web - Video

Venerdì 22 luglio, ore 21,30
Follonica - Le Ferriere. Ingresso 12-15 Euro (comprensivo di brindisi con vini e prodotti tipici)
MASA DAIKO: "Japanese Taiko Drummers"
I Masa Daiko sono uno dei gruppi più famosi al mondo di Taiko - l'antica tradizione dei tamburi giapponesi. Alle origini (VI sec. d.C.) il Taiko veniva usato durante le battaglie per intimidire i nemici e per inviare comandi; col tempo ha assunto anche la funzione di accompagnamento nelle pratiche religiose buddiste e shintoiste. Il gruppo Masa-Daiko è stato fondato nel 1996 dall'artista e multipercussionista Masakazu Nishimine. È formato da 5 elementi che interpretano musiche tradizionali e composizioni originali di Taiko. La tensione ritmica, le coreografie sensuali, la perfetta sincronia fra musica e danza rendono il Taiko incomparabilmente diverso da qualsiasi altro tipo di spettacolo. È stato giustamente descritto come un'esplosione ritmica di fuochi d'artificio: potenza, emozione, meraviglia. Web - Video

Venerdì 29 luglio, ore 21,30
Follonica - Piazza a mare. Ingresso libero
Riccardo TESI, Maurizio GERI e LE DONNE di MAGLIANO: "Maledetti Toscani"
La terra di Toscana raccontata fra storie e leggende: dall'Appennino al mare, dall'Arno all' Ombrone. Un organetto, due chitarre, un violino e un coro di 20 donne a veglia al canto del foco, per cantare luoghi e persone che hanno ispirato musiche di ieri e di oggi. Canti e stornelli toscani come "La leggera", "Violina", "La mamma 'un vole", "Le streghe di Bargazza", "Il valzer della povera gente" reinterpretati con senso di appartenenza ed un pizzico di ironia. Un concerto di musica popolare che vuole riproporre il calore ed il sapore delle feste di paese, delle danze, della musica cantata dalla gente. Prod.ne originale Vox Mundi Festival 2016. Web - Video - Video
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